Un aiuto per capire la fede: la questione della verità
Questione 1.13
Domanda:
Perché la ricerca del significato vero (verità) della vita è obbligatoria?
Risposta:
Perché siamo esseri pensanti, e non possiamo non pensare; e siamo essere liberi, e non possiamo non scegliere (anche questa sarebbe infatti una scelta). Per questo dobbiamo sapere perché facciamo una scelta e volerla liberamente.
Dobbiamo capire quindi cos’è vero e cos’è bene; e anche se dicessimo che non ci preoccupiamo di questo e facciamo quel che ci salta in mente, quello che ci piace, quello che fanno tutti, anche questa sarebbe una scelta e la compiamo pensando che sia bene, cioè che ci realizziamo di più così.
In realtà, anche inconsapevolmente, non possiamo non chiederci quale sia la verità di noi stessi, cosa sia il nostro vero bene, la nostra autentica felicità, il senso (significato) vero della nostra vita. Siamo obbligati quindi a porci la questione, anche se non ce ne accorgessimo.
Anche per queste domande dobbiamo ricordarci che non possiamo “inventarci” la verità, ma solo scoprirla; che cioè il significato è dato, perché non ci siamo fatti noi, non abbiamo inventato noi l’essere umano e il senso della vita umana.
La nostra vita (la sua gioia, la sua realizzazione, ed il suo esito eterno) dipende tutta dalla scoperta di queste verità.
Questa ricerca deve allora essere fatta con tutta la forza, il coraggio, l’umiltà e la pazienza di cui siamo capaci, senza compromessi e fino in fondo.