Un aiuto per capire la fede: la questione della verità

Questione 1.12


Domanda:

Quale è la verità più importante da conoscere?

Risposta:

Nella ricerca intellettuale, si può dire che ogni verità è importante, ma una verità è tanto più importante quanto più profondo è il suo livello, cioè quante più cose riesce a spiegare ed unire. Non a caso la ricerca e l’amore della sapienza (philo-sophia) si concentra subito sulla ricerca del primo principio (“arché”), cioè della causa prima e fine ultimo di tutte le cose. 
Se conoscere più in profondità – diceva Platone – significa conoscere le cause (scienza), si capisce che la conoscenza dell’essere (metafisica) sia la scienza fondamentale; ma essa trova il suo culmine e fondamento nella conoscenza della Causa prima di tutte le cose (Dio; teologia = Theos-logos).
Dal punto di vista esistenziale, la stessa questione si pone in questi termini: c’è un perché, un senso ultimo, globale, della nostra esistenza, così da orientare tutta la nostra vita e dare senso anche ad ogni scelta particolare, ad ogni piccola felicità verso cui tendiamo, come tappe in vista di un’unica meta? 
Comprendiamo allora che, sia dal punto di vista intellettuale (la ricerca della verità) che esistenziale (il senso della vita) la questione di fondo è quella di Dio.

Occorre fare molta attenzione a ciò, perché oggi c’è il tentativo di ridurre il problema di Dio (senso religioso) ad una esigenza semmai solo intima e comunque ‘accanto’ e perfino ‘accessoria’ (inutile e per qualcuno perfino nociva) alla vita, mentre essa è invece la questione fondamentale, nel senso proprio del “fondamento” di tutte le cose.