Questione 5
La Chiesa Cattolica
Posso vivere la fede cristiana da solo e a modo mio?
Gesù ha fondato una Chiesa? Quale?
Gesù vive e opera (solo) nella Chiesa Cattolica?
Come abbiamo osservato nella Questione 4, il cristianesimo si pone nella storia non come una nuova teoria, filosofia, e per certi aspetti nemmeno come una nuova religione, ma come la vita stessa di Dio, dell’unico vero Dio, che si comunica agli uomini di ogni tempo e luogo. Gesù di Nazareth è infatti il Cristo, Dio stesso fatto uomo, l’unico salvatore e l’unico mediatore tra Dio e gli uomini. In Lui, cioè, l’uomo può venire liberato dal peccato e dall’inferno e divenire partecipe della vita stessa di Dio, fin da ora e in pienezza nell’eternità.
Essendo stato creato per questo, con questo significato universale, il rifiuto di questo dono, di questa liberazione radicale, non lascia l’uomo semplicemente in uno stato di neutralità, ma di condanna (cfr.Mc 16,15-16): senza l’accoglienza della salvezza di Cristo, l’uomo rimane condannato all’inferno, cioè alla dannazione. Essa potrebbe essere spiegata come l’autoesclusione definitiva dalla vita di Dio; ma questa provoca un’atroce, disperata ed eterna sofferenza, in quanto il nostro essere rimane comunque fatto per Dio, per questa Verità-Bontà-Bellezza-Amore infiniti che Dio è.
Essere cristiani non significa allora semplicemente “pensarla in un certo modo”, “credere in certi valori”, “avere un certo comportamento”, ma anzitutto essere fin d’ora partecipi della vita di Dio (essere cioè divinizzati!), inserendosi in Cristo, mediante l’opera dello Spirito Santo.
La domanda allora è come fare oggi, dopo duemila anni, ad essere inseriti in Cristo a tal punto da ricevere in noi la Sua vita.
Gesù non è semplicemente un grande uomo del passato, che possiamo più o meno stimare e con cui possiamo essere più o meno d’accordo, ma è Dio stesso fatto uomo, è il Risorto, un vivo!
E’ dunque possibile incontrarLo anche oggi e soprattutto è possibile entrare in una comunione vitale con Lui, così da diventare fin d’ora partecipi della Sua vita divina. Non si tratta quindi semplicemente di leggere un libro (Vangelo) per conoscere quello che ha fatto e che ha detto Gesù e di credere in Lui come se fosse una nuova teoria o filosofia, ma di incontrarLo oggi, di entrare oggi in comunione con Lui e di ricevere oggi la Sua vita.
Domande
- 5.1 Molti dicono di credere di Gesù, ma non nella Chiesa, nei “preti”. Perché questo è sbagliato?
- 5.2 Gesù ha fondato una Chiesa? Quale?
- 5.3 La Chiesa può sbagliare ad insegnare la volontà di Dio, la Verità che ci salva?
- 5.4 La Chiesa ci comunica davvero la Vita divina, donataci in Gesù?
- 5.5 Allora la costituzione essenziale della Chiesa è voluta da Gesù stesso? Non si potrà mai cambiare? Ma il mondo è in continua trasformazione; questo non lascia la Chiesa indietro, con il rischio di non essere più seguita?
- 5.6 Il cristianesimo non comprende però solo la Chiesa cattolica, ma esiste anche la Chiesa ortodossa e le Chiese cosiddette protestanti (luterane, calviniste, ecc.) e anglicane. Queste “Confessioni” cristiane sono equivalenti o dobbiamo appartenere alla Chiesa cattolica?
- 5.7 Come parlare di questa soprannaturalità e addirittura santità della Chiesa (“una, santa, cattolica, apostolica”) con il male e gli scandali che la Chiesa ha compiuto lungo la storia?