Fede e Morale – Altri temi
Il termine “bestemmia” non indica semplicemente una “brutta parola” ma un’offesa a Dio, cioè un brutto titolo rivolto a Dio (anche alla Madonna e ai Santi) o anche solo il nominare “invano” il Suo santissimo Nome.
Nella deriva anticristica che caratterizza la “modernità” e il dominante pensiero contemporaneo in cui sostanzialmente l’uomo si sostituisce a Dio e si fa padrone assoluto di se stesso emerge anche la volontà di porre fine alla propria vita e persino a quella altrui, qualora la si ritenga non “degna di essere vissuta”. Non si tratta solo del dramma e gravissimo peccato del suicidio, ma di ottenere questo dallo Stato come un proprio diritto: l’eutanasia!
Tra le forme di solidarietà e d’amore, confusamente proposte e propagandate oggi, talora in modo superficiale o demagogico, c’è anche quella della “donazione dei propri organi”. Soffermiamoci allora in qualche rapida ma necessaria considerazione in merito.
La questione della cremazione dei cadaveri, pur oggi talora effettuata con motivazioni diverse che in passato, implica una particolare antropologia che in sé, oltre ad essere falsa o riduttiva, è sostanzialmente anticristiana. Occorre dunque ben conoscere quale sia l’autentica antropologia cristiana, filosofica e teologica, cui dobbiamo riferirci per i nostri giudizi e le nostre scelte in merito.
Il grande potere mondiale (di stampo massonico), specie dell’Occidente, vuole promuovere a tutti i costi l’aborto come un “diritto” e penalizza fortemente gli Stati e gli enti che vi si oppongono. Ovviamente del “diritto alla vita” del figlio, il più innocente, indifeso e attaccato, non se ne parla neppure!
Aborto farmacologico e Procreazione medicalmente assistita
Aggiornamenti su aborto (anche farmacologico: Ru486), Procreazione medicalmente assistita ed eutanasia
