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Prove di guerra?
Abbiamo altre volte sottolineato come nel mondo ci siano diversi segni di preparazione ad una grande guerra (cfr. Flash-News 6.07.2021 e 12.08.2021; pure Notizia del 31.08.2021).
Ecco alcuni aggiornamenti …
La Cina ha realizzato un nuovo potentissimo missile, la cui velocità supera quella del suono e il cui potenziale distruttivo è all’avanguardia a livello mondiale. Persino gli USA, colti di sorpresa, hanno ammesso stupiti: “non comprendiamo come ci siano riusciti!”. (leggi)
L’Australia ha ufficialmente denunciato le gravi responsabilità cinesi in ordine alla produzione e diffusione del virus Covid-19; e il governo cinese ha immediatamente risposto, indispettito, con ritorsioni commerciali.
Peraltro l’Australia, consapevole dell’avanzata militare della Cina nel Pacifico occidentale, non vuole farsi trovare impreparata. Si è quindi rifornita di armi e soprattutto di sottomarini nucleari. Pareva fosse intenzionata ad acquistare questi armamenti dalla Francia, ma alla fine si sono rivolti agli USA (qualche risentimento in merito è stato espresso dalla Francia nei confronti degli USA, nonostante i sorrisi e i cordiali colloqui tra Macron e Biden al G20 di Roma).
A proposito di G20 di Roma e successiva conferenza di Glasgow sul clima: come mai Xi Jinping (Cina) e Putin (Russia) non erano presenti? Mistero! (leggi)
In compenso la Francia ha venduto armamenti (80 aerei e 12 elicotteri militari, per € 17 miliardi) agli Emirati Arabi Uniti, che in passato non hanno peraltro esitato a usare, anche contro civili, nello Yemen e in Libia. (leggi)
La Grecia ha stipulato una strana alleanza coi Paesi Arabi (sunniti). A causa della crescente tensione con la Turchia? (leggi)
Il Libano, che a metà del secolo scorso veniva considerato “la Svizzera del Medio Oriente”, s’è poi trovato, come sappiamo, nella morsa delle interminabili lotte e guerre del Medioriente. In particolare risente della grave tensione tra l’Iran (sciita) e Israele (che, oltre alla storica alleanza con gli USA, gode paradossalmente dell’appoggio dei Paesi Arabi sunniti). In Libano la presenza dell’influenza iraniana, in chiave antiisraeliana, è soprattutto quella degli Hezbollah, che costituiscono quasi uno stato parallelo all’interno del tormentato Paese. (leggi)
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USA: Biden contro la vita e la libertà di educazione
Nonostante la visita ufficiale in Vaticano (in occasione del G20 romano) e il cordiale e prolungato colloquio privato avuto col Papa (che gli avrebbe assicurato, dice, la possibilità di ricevere la S. Comunione!), il Presidente americano Biden non solo favorisce l’aborto in ogni modo (il che è già causa di “scomunica”) e cerca di annientare ogni opposizione ad esso (cfr. News del 12.08.2021, 23.04.2021, 5.02.2021, 29.01.2021), ma impedisce sempre più un altro fondamentale diritto umano come quello della “famiglia” (naturale) e della “libertà di educazione” dei genitori (che devono avere una priorità educativa sulla scuola e sullo Stato).
Ha infatti recentemente incaricato il Dipartimento di Giustizia e l’Fbi di indagare in tutti gli USA sulla presunta “ingerenza” (!) dei genitori nelle scelte educative delle scuole, specie contro coloro che si ribellano contro l’imposizione dell’educazione Lgbt/gender ai loro figli. (leggi)
Bei tempi quando nella Chiesa si parlava nettamente di “principi non negoziabili” (vita, famiglia, libertà di educazione, libertà religiosa) per i Cattolici in politica! (vedi Dottrina sociale) (leggi)
Ungheria: per la famiglia
Invece l’Ungheria, nonostante i feroci attacchi della UE (che non ammette dissenso sulle ideologie dominanti), garantisce questi diritti umani fondamentali, ‘in primis’ il valore della famiglia.
Il Governo Orbán ha persino trovato modo di offrire, dal 2022, 2 miliardi di € alle famiglie, sottoforma di rimborso di tasse già pagate; e prevede inoltre un sostanziale aumento del livello di salario minimo. (leggi)
Sappiamo invece bene come purtroppo in Italia, nonostante una denatalità da primato mondiale e da suicidio demografico, la famiglia e la procreazione siano sempre penalizzate dalla politica e dal fisco.
Invece di inseguire le ideologie Lgbt e abortiste della UE, perché non imitare piuttosto queste leggi (anche a sostegno delle famiglie numerose)? (leggi)
Olanda: non c’è limite alla “cultura della morte”
Mentre purtroppo ormai anche in Italia si fa sempre più strada legale l’eutanasia (vedi News/documento del 21.09.2021), l’Olanda, che è stata tra i primi Paesi ad introdurla nella propria legislazione, pare non sia mai stanca e sazia di procedere su questa via anticristica, antiumana e in questa “cultura della morte” (come la definì Giovanni Paolo II), che si esprime nella liberalizzazione dell’aborto, dell’eutanasia, della droga, della pornografia e persino della pedofilia. Tutto ciò viene propagandato ed attuato come “diritti” e conquiste di “civiltà”; e se talora pare che si metta ancora qualche limite, è solo per valicarlo ulteriormente dopo qualche mese o anno.
Dopo essere passati dall’eutanasia passiva (lasciar morire) a quella attiva (uccidere) dei malati terminali, si è attuata poi per chiunque desiderasse morire (anche solo perché depressi), fino a procurare la morte pure a quei pazienti che i medici ritengano non più “degni di vivere” (persino contro la loro stessa volontà) e nel loro “miglior interesse”! Siamo addirittura giunti ad infliggere la morte anche ai minori, persino contro la volontà stessa dei loro genitori (come avvenuto più volte anche in Inghilterra, nonostante ufficialmente non abbia ancora introdotto l’eutanasia – v. News del 10.04.2017 e 2.06.2017, del 30.04.2018 e del 6.09.2020; leggi).
Ebbene, pare proprio che il male (e il “Drago infernale”) non sia mai sazio.
Ecco un’ultima notizia: un noto psicologo olandese, il militante “radicale” dott. Wim van Dijk, s’è vantato in questi giorni di aver ucciso oltre 100 persone, aiutandole ad avvelenarsi anche laddove la legge non glielo avrebbe ancora permesso! (leggi)
Una nuova “piaga d’Egitto”?
Forse tutti ricordiamo le famose “10 piaghe d’Egitto”, riportate dal libro dell’Esodo (cfr. Es 7–8–9–10–11), attraverso cui Dio castigò e costrinse il faraone a liberare il popolo d’Israele. Anche il libro dell’Apocalisse risente, nella sua profezia, di tale retroterra veterotestamentario (cfr. Ap 9,1-11).
Ebbene, è di questi giorni la notizia che, al di là dei periodici cambiamenti delle acque del Nilo (si riferisce forse a qualcosa di simile anche la piaga delle acque che divennero sangue e provocarono morte?), proprio nella zona della grande diga di Assuan – che, intervenendo sul corso del grande fiume, ha rotto l’equilibrio naturale – piogge torrenziali hanno contribuito a provocare un’incredibile invasione di scorpioni velenosi, che hanno raggiunto persino diversi centri abitati! Anche le autorità sanitarie hanno allertato la popolazione per far fronte a questa terribile invasione! (leggi)
Lunghi 8-10 cm. e dotati di 6 paia di occhi, questi scorpioni (Androctonus crassicauda) sono tra i più velenosi: le neurotossine della minuscola goccia di veleno che essi iniettano con l’aculeo della loro piccola coda sono in grado di uccidere un uomo in neppure un’ora, dopo atroci attacchi di diarrea, vomito, tremori, alterazioni della vista, vertigini e infine asfissia. Anche se la persona colpita potesse fruire subito dell’antidoto, il dolore e malessere procurato da tale puntura è tale da richiedere comunque un immediato ricovero ospedaliero.
Ancora sul “caso Bibbiano”
Nella News/documento del 18.10.2021 (vedi paragrafo sulla pedofilia), avevamo fatto cenno al cosiddetto “caso Bibbiano”, il dolorosissimo caso, scoppiato nel 2019, che coinvolgeva diversi Comuni dell’Emilia (leggi). Si trattava di un perverso sistema, che vedeva coinvolte soprattutto psicologhe e assistenti sociali, spesso peraltro ideologicamente impegnate (a sinistra), che, mediante l’ottenimento di confessioni (pure con sistemi poco chiari) di bambini che sarebbero stati oggetto di inverosimili maltrattamenti e abusi sessuali da parte dei genitori, sottraevano definitivamente tali bambini alle loro famiglie, per affidarli (anche con fini di lucro) non solo ad appositi centri sociali di assistenza ma persino a coppie omosessuali, in genere lesbiche, talora addirittura legate alle stesse psicologhe che avevano condotto l’indagine!
In questi giorni sono state inflitte altre condanne in merito (leggi); ad es. lo psicoterapeuta Foti, condannato a 4 anni di reclusione e al risarcimento ai genitori (ma anche ai Comuni della Val d’Enza e alla Regione, che si erano costituiti ‘parte civile’). Peccato che proprio queste istituzioni pubbliche, tutte legate al PD (siamo in Emilia!), abbiano invece promosso e coperto tale sistema di adozioni (e quali adozioni!) e di terribile esproprio dei figli ai loro genitori!
Questi sconcertanti casi dovrebbero pure ricordare che nessun figlio è proprietà dello Stato e che la famiglia ha la priorità educativa sullo Stato (e pure sulla scuola)! (vedi Dottrina sociale della Chiesa, domande 26 e 27)
Invece, un caso analogo è emerso in questi giorni a Torino. (leggi)
Francia anticristiana
Oltre a interi quartieri e paesi occupati da musulmani e diventati talora persino ‘off-limits’ per chi musulmano non è (v. News 23.08.2021, 6.07.2021, 9.04.2021 e 2.01.2021, ma anche 10.05.2021, 2.05.2021, 16.04.2021), in Francia non cessano neppure i violenti attacchi degli estremisti islamici.
È successo pure in questi giorni: c’è stato ad esempio ancora un attacco in Costa Azzurra, in cui 3 agenti sono rimasti feriti da islamici, peraltro dotati di permesso di soggiorno in Italia! (leggi)
Di fronte a questa ormai innegabile e insopportabile emergenza sociale cosa pensa di fare il governo Macron?
Non gli è sembrato vero di cogliere l’occasione per restringere la libertà religiosa e di educazione (cardini del diritto naturale e “valori non negoziabili” della dottrina sociale cristiana, come abbiamo sopra ricordato vedi), non solo ai musulmani ma anche ai cattolici!
L’avevamo già sottolineato (v. News 9.04.2021), ma con questo criterio lo Stato riprende il sopravvento sulle famiglie e sui cittadini; infatti il governo in questi giorni ha pensato di sopprimere tutte le scuole “parentali”, appunto non solo islamiche ma anche cattoliche. (leggi) (leggi) (leggi)
Intanto nell’ottobre scorso, nell’arco di una sola settimana, Macron ha varato ben 4 leggi contro la famiglia e la vita (leggi)
È la laïcité, dicono loro! In realtà è apostasia e nichilismo.
Mentre in Francia si chiudono (e vendono) o si attaccano le chiese cattoliche, nasce una moschea ogni 2 settimane!
Diamo però uno sguardo ai risultati di una recente indagine demoscopica, secondono la quale già il 51% dei Francesi dice di non credere in alcun Dio (2011: 44%; 1947: 34%). Inoltre, tra coloro che dicono di credere ancora in Dio (magari un Dio generico) la maggioranza ha più di 65 anni!
C’è però pure un dato significativo e controcorrente: nonostante siano una minoranza, si riscontra una crescita della fede cristiana cattolica tra i 18 e 34 anni d’età; e con questa caratteristica: sono giovani e famiglie giovani di forte convinzione di fede e spiritualità, decisamente cattolici e appartenenti soprattutto al mondo cosiddetto “tradizionalista” (leggi).
Un “piccolo resto” … ma nella Bibbia spesso Dio ricrea il Suo popolo, dopo i grandi disastri prodotti dall’abbandono di Dio o dall’infedeltà a Lui, attraverso queste “purificazioni” e proprio a partire da un “piccolo resto”!
Come è forse noto (ne avevamo parlato anche a proposito della News/documento sulla “rivoluzione sessuale”), una Commissione d’inchiesta (CIASE/Sauvé), incaricata dallo stesso episcopato francese di indagare sui presunti o reali casi di “abuso sessuale”, specie compiuto su minori, da parte non solo del clero ma di persone impegnate nelle strutture ecclesiali, portò di recente a risultati sconvolgenti: si parlò infatti di 330.000 casi (216.000 da parte del clero) in 70 anni!
Si giunse persino a prospettare, da parte delle autorità civili, una possibilità di togliere in merito addirittura il “segreto confessionale” (cosa peraltro impossibile in quanto “sacrilega”; mentre peraltro il sacerdote che fosse reo di tali atti, in quanto complice, non potrebbe certo confessare la vittima; ma ha diritto, se pentito, di confessarsi senza dover essere denunciato dal confessore)!
Se erano però già sorti sospetti su tale Commissione, che ha presentato una preconcetta partigianeria anticlericale, e sui risultati presentati (vista l’enormità dei numeri, inverosimile anche solo in rapporto al totale dei preti in Francia: attualmente 13.000), ora una nuova autorevole inchiesta ha già dato dei risultati sempre gravi ma notevolmente ridotti (al massimo 27.000 casi, sempre in 70 anni). (leggi)
Su come si sia potuto giungere nella Chiesa a tali derive dottrinali e morali si veda l’autorevole e sapiente intervento di Benedetto XVI ancora nel 2019 (in una lettera indirizzata ai rappresentanti dell’episcopato mondiale)!
Avevamo già sottolineato (v. News 10.11.2020) come nel mondo crescano delle deliranti “Fiere del bimbo”, dove aziende specializzate possono offrire apertamente sul mercato (anche laddove è proibito) “sperma”, “ovuli” e “uteri in affitto”, per produrre bambini per chiunque e secondo il proprio desiderio. Così, per rimanere in Francia, nonostante le proteste di molti e con il silenzio complice del governo Macron, il 4-5 settembre scorso s’è tenuta a Parigi, per il secondo anno consecutivo, la fiera “Désir d’enfant” (appunto un mercato del figlio a piacimento, su ordinazione).
Attenzione: la prossima fiera di questo genere si terrà a Milano!
