Anche a Parigi, come avvenuto in alcuni paesi italiani, 3 agenti di polizia, regolarmente armati, hanno avuto il coraggio (peraltro illegale) di entrare in una chiesa, interdetta ai fedeli, e di interrompere una celebrazione della S. Messa, che veniva pure trasmessa in streaming per i parrocchiani.
È successo domenica 19 aprile nella parrocchia di Saint-André-de-l’Europe, a Parigi (VIII distretto), dove stava celebrando il parroco p. Philippe de Maistre, con 6 persone (un ministrante, un cantore, un organista e tre parrocchiani per leggere e rispondere). Gli agenti sono entrati per impedirlo.
In questo caso, però, sono arrivati i fulmini nientemeno che dello stesso Arcivescovo di Parigi, mons. Michel Aupetit, che ha denunciato con fermezza l’incidente con queste parole: «La polizia è entrata in chiesa con le armi, ma c’è un divieto formale per la polizia di portare le armi in una chiesa. Non c’erano terroristi! Dobbiamo mantenere la calma e fermare questo spettacolo indegno. Altrimenti parleremo … e parleremo molto forte!». Ecco come devono parlare ed agire i Vescovi nei confronti di questi sacrileghi abusi di potere!