Centenario della Massoneria
Pur avendo radici culturali e sociali assai più remote, possiamo riconoscere che ufficialmente la Massoneria compie 300 anni. Infatti la prima Gran Loggia massonica fu fondata a Londra il 24.06.1717, con lo scopo di federare tra loro le logge che già operavano nel distretto londinese. Al suo interno, oltre ovviamente a personaggi altolocati della nobiltà e della borghesia inglese, troviamo anche un pastore anglicano (J. T. Desaguliers) e il pastore presbiteriano J. Anderson, che fu proprio l’autore nel 1723 delle “Costituzioni dei Liberi Muratori”, una sorta di costituzione massonica, sulla scia delle antiche “Corporazioni muratorie”.
Pur non dichiarandosi atea, anzi aderendo ad un vago deismo (appunto illuminista) che riconosce Dio come l’Architetto dell’universo, la Massoneria, nelle sue variegate forme e molteplici livelli, nega di fatto ogni Rivelazione (quindi la divinità di Gesù Cristo) e da tre secoli promuove appunto nella società e nel mondo ogni forma di relativismo (non c’è alcuna verità assoluta) e di sincretismo (si accettano tutte le religioni, purché nessuna pretenda di essere l’unica vera). L’importante che tutto sia sottomesso alle più ferree logiche economiche e di potere sociale, le cui redini sono appunto da essa ben tenute. Per questo è condannata, con pena di scomunica, dalla Chiesa Cattolica.
Anche questo non è dunque certo un centenario da celebrare!