Oggi nel mondo il 75% delle violenze sulle minoranze è sui cristiani (cfr. Scavo N. Perseguitati, 2017).
Il Cristianesimo risulta la religione più perseguitata della storia umana: in 2000 anni 70 milioni di martiri cristiani, di cui 45 milioni solo nel Novecento (cfr. Barrett – Johnson, World Christian Trends AD 30 – AD 2200, 2001).
Nel presente ci sono intere nazioni dove i cristiani sono uccisi, perseguitati, emarginati, o silenziati (ad esempio in quasi tutti i Paesi arabi, a cominciare dall’Arabia Saudita) o sotto severo controllo perché obbediscano al partito e non all’autorità ecclesiastica (come in Cina).
Anche in Europa occidentale l’ostilità nei confronti del Cristianesimo (oltre alle violentissime persecuzioni anticristiane operate nella storia, come ad esempio dalla Rivoluzione francese) è più che mai presente anche oggi: statisticamente si verifica un atto di odio anticristiano ogni due giorni (relazione dell’Osservatorio di Vienna sull’Intolleranza e sulla Discriminazione contro i Cristiani).
Il fatto poi che la maggior parte dei mezzi di comunicazione di massa non ne parli dipende a sua volta da un “un odio irragionevole o paura dei cristiani, da parte di gruppi minoritari con un potere sociale superiore alla media”, come si sono espressi dei famosi sociologi americani (cfr. Yancey – Williamson, So Many Christians, So Few Lions: Is There Christianophobia in the United States, 2014).