Assolte le Femen che avevano compiuto attacchi anticattolici, vandalici e osceni nella cattedrale di Notre Dame e nella chiesa della Madeleine, a Parigi. Condannate invece le tre guardie che le avevano bloccate!

Le Femen sono quelle attiviste antireligiose e pro-gay, in genere di nazionalità ucraina, legate a poteri-forti anticristiani e al mondo della pornografia e prostituzione internazionale, che sono salite spesso alla ribalta della cronaca per le loro chiassose manifestazioni a seno nudo, atte soprattutto a disturbare celebrazioni o conferenze cattoliche.

Tentarono addirittura una loro sceneggiata a seno nudo in piazza S. Pietro il 13.01.2013, durante la recita di uno degli ultimi Angelus con Benedetto XV.

Il 12.02.2013 fecero irruzione (sempre a seno nudo) anche nella cattedrale parigina di Notre Dame, per festeggiare le dimissioni di Benedetto XVI, gridando “Nessun nuovo Papa!” e compiendo anche atti vandalici (hanno danneggiato persino tre antiche campane, esposte in chiesa per celebrarne l’850° anniversario). La Procura della Repubblica – in nome della laicità della Francia (per cui non esiste il reato di oltraggio alla religione)! – non ritenne di dover perseguire le Femen per la loro chiassosa e oscena intrusione in Cattedrale, ma semmai solo per il danno alle tre campane. Il Tribunale di Parigi le ha comunque assolte il 10.09.2014; ma in compenso ha condannato con una ammenda (per un totale di € 1.800) le tre guardie di sorveglianza interna di Notre Dame, che le avevano bloccate ed espulse, tra il consenso indignato dei presenti.

Ebbene, sempre le Femen il 20.12.2013 fecero irruzione (sempre a seno nudo) nella chiesa parigina della Madelein e una di loro salì addirittura sull’altare spogliandosi completamente e mimando un aborto (dicendo che la Madonna doveva abortire!). Qua la denuncia è per “atti osceni in luogo pubblico” e il Tribunale parigino dovrà emettere la sentenza il 15.10.2014. Forse che anche in questo caso si invocherà la laicità? Cioè tutto è possibile contro i cristiani, anche nelle chiese?

Intanto il volto della leader delle Femen, Imma Shevchenko, è stato addirittura scelto dalla Francia per rappresentare il simbolo nazionale della Marianna su comuni francobolli francesi!