Tra i numerosissimi gruppi “protestanti”, scaturiti dalla Riforma del XVI secolo con la perdita della oggettività dell’unica Chiesa Cattolica voluta da Cristo Signore – fondata cioè sull’oggettività dei sacramenti, validi per la “successione apostolica” (vescovi) e dell’autentica interpretazione del Vangelo, garantita dal Magistero sotto la guida di Pietro (Papa) (vedi nel sito) – e continuamente moltiplicandosi nella storia per sempre nuove interpretazioni (e riduzioni) della salvezza operata da Cristo mediante la Chiesa, c’è anche la sedicente “Chiesa di Gesù e dei Santi degli ultimi giorni”, detti normalmente dei Mormoni, nata negli USA nel 1830.
I Mormoni sono oggi oltre 15 milioni, in 150 nazioni del mondo (il 43% sono negli USA) e in forte espansione missionaria. Anche in Italia sono passati dai 1431 membri del 1970 ai 24.732 del 2010 (di cui il 47% maschi e il 53% femmine). È una delle più opulente organizzazioni religiose nel mondo, ma ciò è dato anche dal fatto che tutti gli aderenti versano un decimo del loro guadagno alla comunità, per un totale di ben 10 miliardi di $ l’anno.
Ora stanno costruendo a Roma (zona nord, Settebagni), centro della Cattolicità, dove contano 2000 aderenti, un faraonico loro tempio, che sarà il più grande tempio mormone d’Europa. L’aspetto è quello di una astronave, su una superficie di mq 3.800 ed è articolato su tre piani, con una navata di m. 50 e una guglia di m. 43. L’area ospiterà anche il Centro visitatori, la Biblioteca genealogica (per rintracciare gli antenati eventualmente da battezzare, secondo la loro credenza) e una Foresteria di 15 appartamenti e 22 camere quadruple. L’ingente costo dell’opera è totalmente a loro carico.
Le fede cristiana dei Mormoni è notevolmente deformata e il culto è abissalmente lontano da quello voluto da Cristo (Sacramenti, sacerdozio, liturgia); risente tra l’altro non poco dei riti “massonici”. Ma, sia pur nella deformazione protestante, possiamo vedere come la loro forte espansione missionaria, anche tra i giovani di oggi, non sia data da un annacquamento del Vangelo – come troppo spesso si pensa di fare in molte catechesi e gruppi cattolici (come se il dire chiaramente la legge morale dovesse provocare sempre un allontanamento dei giovani) – ma al contrario in una radicalità evangelica, che solo agli occhi del relativismo/lassismo contemporaneo può sembrare fondamentalista o fanatica, ma che in realtà ha alcuni punti squisitamente evangelici. Il Matrimonio è assolutamente unico e indissolubile, come vuole Gesù. Anche i giovani vivono con decisione la castità prematrimoniale e nella totale purezza, lontani dalla pornografia come da ogni droga (anche fumo e alcol), così come pure da ogni lassismo o malizia anche nel vestire.