Anche se non ha alcun potere sulle decisioni dei singoli Stati membri, oggi il Parlamento europeo ha approvato a maggioranza la cosiddetta Relazione Lunacek (eurodeputata austriaca dei Verdi, attivista lesbica e uno dei membri di punta dell’intergruppo parlamentare Lgbt), dal titolo “Road map dell’Unione Europea contro l’omofobia e la discriminazione sessuale e all’identità di genere”, con un iter parlamentare straordinariamente rapido (come avviene solo in questi casi), e che di fatto vuol portare tutti i Paesi della UE a dissolvere la famiglia vera (uomo-donna) per promuovere l’ideologia di genere (gender) e l’equivalenza giuridica e morale di ogni scelta e persino perversione sessuale. Ciò equivale inoltre alla possibilità di “incriminare” chiunque non si adegui a questo “pensiero unico obbligatorio”!
Visto che tra poco saremo chiamati ad eleggere gli Eurodeputati italiani al Parlamento Europeo, ecco come hanno votato la Relazione Lunacek gli attuali Eurodeputati italiani:
Favorevoli: Pino Arlacchi (PD), Francesca Barracciu (PD), Franco Bonanini (Non Iscritto), Salvatore Caronna (PD), Sergio Gaetano Cofferati (PD), Silvia Costa (PD), Francesco De Angelis (PD), Paolo De Castro (PD), Leonardo Domenici (PD), Herbert Dorfmann (SVP), Franco Frigo (PD), Roberto Gualtieri (PD), Guido Milana (PD), Barbara Matera (PDL), Pier Antonio Panzeri (PD), Aldo Praticiello (PDL), Mario Pirillo (PD), Gianni Pittella (PD), Vittorio Prodi (PD) Nicolò Rinaldi (Italia dei Valori), Licia Ronzulli (PDL), Patrizia Toia (PD), Giommaria Uggias (Italia dei Valori), Gianni Vattimo (M5S), Iva Zanicchi (PDL), Andrea Zanoni (PD).
Contrari: Magdi Cristiano Allam (Io Amo l’Italia), Roberta Angelilli (PDL), Raffaele Baldassarre (PDL), Paolo Bartolozzi (PDL), Sergio Berlato (PDL), Fabrizio Bertot (PDL), Mara Bizzotto (Lega Nord),Mario Borghezio (Lega Nord), Antonio Cancian (PDL), Carlo Casini (UDC), Carlo Fidanza (Fratelli d’Italia), Elisabetta Gardini (PDL), Giuseppe Gargani (Unione di Centro), Lorenzo Fontana (Lega Nord), Giovanni La Via (PDL), Clemente Mastella (PDL), Erminia Mazzoni (PDL), Claudio Morganti (Ind.), Alfredo Pallone (PDL), Fiorello Provera (Lega Nord) Oreste Rossi (PDL), Matteo Salvini (Lega Nord), Giancarlo Scottà (Lega Nord), Marco Scurria (Fratelli d’Italia), Sergio Silvestris (PDL), Francesco Enrico Speroni (Lega Nord), Gino Trematerra (UDC).
Astenuti: Antonello Antinoro (UDC), Ciriaco De Mita (UDC), e Salvatore Iacolino (PDL).
Assenti: Alfredo Antoniozzi (PDL), Sonia Alfano (Italia dei Valori), Francesca Balzani (PD), Luigi Berlinguer (PD), Vito Bonsignore (UDC), Rita Borsellino (PD), Lara Comi (PDL), Andrea Cozzolino (PD), Susy De Martini (PDL), Vincenzo Iovine (UDC), Cristiana Muscardini (Futuro e Libertà), Crescenzio Rivellini (PDL), Potito Salatto (PDL), Amalia Sartori (PDL), David-Maria Sassoli (PD), Salvatore Tatarella (Futuro e Libertà).