Un’ulteriore testimonianza delle perfetta compatibilità di scienza e fede ci viene da Ugo Amaldi, italiano e fisico presso il CERN di Ginevra (che oggi ha ricevuto il Premio Internazionale di Cultura Cattolica), secondo il quale “molte questioni che lo studio della natura oggi affronta si incontrano con i contenuti della fede cristiana”.
A proposito del CERN (Centro Europeo per la Ricerca Nucleare) di Ginevra, sottolineiamo come vi abbiano lavorato o vi lavorino scienziati e ricercatori di dichiarata fede cristiana: Luciano Maiani (fu il direttore generale e anche a lui si deve la costruzione del grandioso acceleratore di particelle LHC), Antonino Zichichi (lo scopritore dell’Antimateria – v. ad esempio il suo testo “Perché io credo in Colui che ha fatto il mondo”, Il Saggiatore 2006), Fabiola Giannotti e Katarina Pajchel (giovane suora domenicana norvegese, già fisico affermato dell’Università di Oslo è ora ricercatrice al LHC) [v. numerosi esempi riportati nel sito, in Fede e cultura < Tutta un’altra storia < Il caso Galileo, domanda 3].