Passa al Parlamento Europeo di Strasburgo (con 430 voti a favore – compreso pure 3 Popolari italiani! – 105 contrari e 59 astensioni) l’ennesima risoluzione sull’omofobia. Come sappiamo, è un martellamento ideologico che, sotto il pretesto dell’ovvio diritto al rispetto e non-discriminazione (peraltro sancito per legge a chiunque) cerca progressivamente di far passare il relativismo morale, fino a vietare qualsiasi possibilità di giudizio morale e rendendo obbligatorio (davvero “dittatura del relativismo”) il giudizio di perfetta eguaglianza morale di qualsiasi pratica sessuale.